Scoperto un modo per sbloccare il bootloader di molti smartphone LG, ma non è per nulla semplice

Nonostante un interesse calante, il modding è uno dei passatempi preferiti dagli utenti Android. Azioni come sbloccare il bootloader e acquisire i permessi di root sono molto semplici da fare su molti smartphone, ma lo stesso non si può dire per LG. L’azienda coreana infatti ha sempre cercato di limitare queste possibilità agli utenti, rendendo “compatibili” con il modding solo pochi dispositivi.

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Dalla community di XDA, sempre attiva su questo genere di cose, e in particolare dall’utente cloud1250000, è stato scoperto un processo abbastanza insolito e creativo per cercare di sbloccare il bootloader di alcuni smartphone LG. Questi sono: LG G8 ThinQ, LG G8S ThinQ, LG G8X ThinQ e LG V50 ThinQ. Vi anticipiamo però che questa procedura non è affatto semplice da seguire per utenti comuni.

Il motivo è che sfrutta un bootloader non ufficiale e utilizzato solo a scopo di test interni dall’azienda che consente le operazioni di boot solo dall’Emergency Download Mode dei SoC Qualcomm: in parole povere, il fulcro sta nell’ottenere temporaneamente i permessi di root sfruttando una vulnerabilità ed eseguire lo sblocco del bootloader con il classico comando fastboot senza ricevere un token generato da LG.

Inutile ribadire che questa è una procedura non semplice e richiede una certa dimestichezza con la riga di comando. Ad ogni modo, se proprio non riuscite a fare a meno di installare una custom ROM sui vostri smartphone LG, potete seguire questa guida.

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